Il Portale della Regione Calabria per le imprese

Ferrovie


La linea ferroviaria in Calabria si estende per circa 852 km, interessando sia la costa tirrenica, che costituisce la linea principale, percorsa dai vettori ad alta velocità, sia quella ionica che le trasversali da Paola a Sibari e da Lamezia a Catanzaro Lido.
I principali Nodi ferroviari sono rappresentati da:

  • Stazione FFSS di Lamezia Terme (costa tirrenica): fermata obbligatoria per tutti i treni delle linee Roma/Villa San Giovanni e Villa san Giovanni / Sibari
  • Stazione FFSS di Paola (costa tirrenica): fermata solo per treni regionali; stazione di partenza linea FS trasversale cosentina (Paola-Cosenza-Sibari)
  • Stazione FFSS di Cosenza: Scalo della linea trasversale cosentina Paola-Cosenza-Sibari
  • Stazione FFSS Villa San Giovanni: arrivo/partenza treni a lunga percorrenza di collegamento con Roma, collegamenti con la Sicilia;
  • Stazione FFSS Reggio Calabria: arrivo /partenza Linea Ionica - Linea Tirrenica

Per approfondimenti:
http://www.rfi.it/rfi/LINEE-STAZIONI-TERRITORIO/Nelle-regioni/Calabria/La-rete-oggi-in:-Calabria
http://www.ferroviedellacalabria.it/fdc/


Strade

La rete stradale regionale si caratterizza per la presenza di alcune arterie viarie principali, che in genere si sviluppano longitudinalmente, soprattutto nelle aree costiere, e da una miriade di strade secondarie che connettono la viabilità primaria con le aree interne.
Le principali vie di collegamento della regione sono:

-       Autostrada A3: percorre tutta la regione da nord a sud: dal Pollino si allunga, lambendo la città di Cosenza, verso la costa tirrenica catanzarese e percorre tutta la costa tirrenica fino a Reggio Calabria;
-       S.S. 106 Jonica: sviluppa il suo tracciato lungo la costa ionica da Taranto a Reggio Calabria
-       S.S. 18 Tirrena Inferiore: percorre tutta la costa tirrenica da Salerno a Reggio Calabria
-       S.S. 280 dei Due Mari: attraversa l'intero istmo di Catanzaro, da Lamezia terme si raccorda alla strada statale 106 Ionica all'altezza di Catanzaro Lido
-       S.S. 107 Silana Crotonese: da Paola a Crotone, collega la costa tirrenica alla costa ionica attraversando la Sila
-       S.S. 109 della Piccola Sila: da Lamezia Terme attraversa la Sila
-       S.S. 283 Terme Luigiane: collega Guardia Piemontese e la costa tirrenica con la S.S. 534
-       S.S. 283: collega lo svincolo A3 Sibari con la S.S. 106 ionica
-       S.P. 522 di Tropea: il percorso funge per gran parte da litoranea della Provincia di Vibo Valentia   
-       S.S. 182 delle Serre: collega Vibo Marina (costa tirrenica) e giunge a Soverato (costa ionica), passando per Serra San Bruno
-       SGC, arteria a scorrimento veloce da Rosarno a Marina di Gioiosa

Per approfondimenti:
https://www.stradeanas.it/it/regions/calabria


Aeroporti

Il sistema aeroportuale regionale è caratterizzato dalla presenza di tre aeroporti nazionali e internazionali.

Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme

L’Aeroporto internazionale Sant’Eufemia di Lamezia Terme (SUF) è il principale scalo della Calabria e uno dei più importanti del Sud Italia per numero di passeggeri trasportati. Sono molte le compagnie operano presso lo scalo, fra cui le low cost Ryanair, Easyjet, Eurowings, Volotea e Wizz Air. A queste, si aggiungono anche compagnie di bandiera come Lufthansa, Austrian Airlines e Aegean Airlines, che collegano lo scalo con i loro hub, oltre ad Alitalia con voli da e per Milano Linate, Roma Fiumicino, Bologna e Torino. A Lamezia è presente anche la compagnia canadese Air Transat, che opera voli intercontinentali diretti da e per Toronto durante la stagione estiva. L’Aeroporto di Lamezia Terme si trova in una posizione strategica, a soli 2 chilometri dalla stazione ferroviaria Lamezia Terme Centrale e a 10 chilometri dal centro della città. Allo stesso tempo, è facilmente raggiungibile dall’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, prendendo lo svincolo Lamezia Terme, e dal porto di Gioia Tauro.
Offre collegamenti nazionali (Roma, Milano Linate e Malpensa, Bologna, Bergamo, Pisa, Torino, Venezia) e internazionali (Parigi, Barcellona, Bruxelles, Londra, Zurigo, Monaco, Lussemburgo, Stoccolma, Colonia, Toronto, Düsseldorf)

Aeroporto S. Anna di Crotone

L’aeroporto di Crotone-Sant’Anna, o Aeroporto Pitagora (CRV) si trova nel comune di Isola di Capo Rizzuto, a circa 20 km a sud di Crotone. È un piccolo scalo nazionale, chiuso al traffico civile nel 2016 e recentemente riaperto, utilizzato attualmente soltanto dalla compagnia low cost Ryanair, che assicura collegamenti da e per Bergamo e Pisa, e dalla compagnia charter Albastar, che opera voli per la stagione estiva da e per Bergamo e Verona.
Per la sua posizione geografica, è facilmente raggiungibile da tutto il territorio circostante. In aeroporto è inoltre possibile noleggiare auto oppure usufruire dei servizi taxi o autobus (che garantiscono il servizio in concomitanza dei voli). Destinazioni nazionali: Pisa, Roma Ciampino, Verona, Torino, Milano - Bergamo Oro al Serio.

Aeroporto dello Stretto "Tito Minniti".

L’Aeroporto di Reggio Calabria “Tito Minniti” (REG), noto anche come Aeroporto dello Stretto, è un aeroporto situato nel quartiere Ravagnese di Reggio Calabria, nel sud della regione. L'aeroporto è sede del V reparto volo della Polizia di Stato. I principali collegamenti nazionali sono per Genova, Milano Linate e Malpensa, Bergamo, Roma, Torino.

Per approfondimenti:
https://lameziaairport.it
https://reggiocalabriaairport.it
https://crotoneairport.it 


Porti

Il sistema portuale calabrese vede la presenza di alcune grandi e medie infrastrutture, in primis Gioia Tauro, hub di livello internazionale, a carattere commerciale, cui si affiancano diversi porti di piccole dimensioni con destinazione turistica e per la pesca.

Porto di Gioia Tauro

Gioia Tauro è il più grande terminal per il transhipment presente in Italia e uno dei più importanti hub del traffico container nel bacino del Mediterraneo.
L’infrastruttura portuale, classificata categoria II - classe I di rilevanza internazionale, è dotata d’infrastrutture e mezzi che consentono di accogliere le navi transoceaniche in transito nel Mediterraneo e in grado di movimentare qualsiasi categoria merceologica.
La circoscrizione portuale ricade nei comuni di Gioia Tauro e di San Ferdinando. Il porto presenta una configurazione a canale. Ha una superficie complessiva di 620 ettari di cui 440 destinati al terminal e 180 allo specchio acqueo. L’imboccatura, situata a sud, ha un’apertura di 300 metri sul livello medio mare. Il bacino di evoluzione è circolare, di diametro pari a 750 metri.
In porto è attivo un terminal contenitori in concessione alla Med Center Container Terminal che dispone di piazzali per lo stoccaggio e la movimentazione dei container pari a 1 milione e 500 mila metri quadrati. E un terminal destinato al trasbordo auto, lungo il lato nord del canale che si estende per circa 280 metri quadri.

Porto di Corigliano

Il Porto di Corigliano è localizzato in Frazione Schiavonea di Corigliano-Rossano. L’infrastruttura portuale inclusiva dello specchio acqueo, si estende su una superficie complessiva di circa 1.300.000 metri quadrati e si articola in un bacino di evoluzione, 7 banchine e 2 darsene disposte in parallelo secondo la linea di costa. Tipologia: classe II^, porto commerciale peschereccio; 2 darsene, profondità 12 m - Servizi: piazzale mq. 270.000; n. 4 gru mobili; pilotaggio – ormeggiatori – sommozzatori; mercato ittico

Porto di Crotone

Il porto di Crotone, classificato con D.M. 04.12.1976 nella prima classe della seconda categoria dei porti nazionali, è costituito da due bacini distinti, non comunicanti tra di loro. Il minore, situato nella zona E-SE della città, è più antico ed è denominato Porto Vecchio, il principale, situato nella zona nord della città è denominato Porto Nuovo. Il Porto Vecchio racchiude uno specchio d’acqua di 66.400 mq, entro i circa 1.200 metri di banchina ricavata lungo le calate interne e la scogliera esterna. Dispone di fondali di cinque metri ed offre sicuro ormeggio ad unità di piccolo tonnellaggio.
l Porto Nuovo comprende uno specchio d’acqua di circa 1.105.000 mq. con fondali dai sei a dodici metri. Il canale di accesso al porto è largo 220 metri e l’imboccatura è ben protetta da tutti venti. Sono assicurati i servizi portuali di pilotaggio, rimorchio ed ormeggio.

Porto di Villa San Giovanni

È un porto commerciale di rilevanza economica nazionale (classe II). Il porto di Villa San Giovanni rappresenta il principale nodo di collegamento tra il continente e la Sicilia: la struttura consente l'attracco delle navi traghetto operative nello Stretto di Messina per il trasporto di passeggeri, veicoli gommati e convogli ferroviari.
Il traffico veicolare giornaliero prevede, in media, la movimentazione di 6300 auto e 3300 mezzi commerciali nonché 24 treni passeggeri e 34 treni merci.
Dal punto di vista infrastrutturale il porto di Villa S. Giovanni è costituito da un impianto storico antropico, adiacente alla stazione ferroviaria, delimitato da ovest da un molo rettilineo "Molo di Ponente" alla cui radice, nell'angolo di sud est, vi sono tre invasature, in concessione alla società Blueferries (R.F.I.), ed uno scivolo di attracco. Offre servizi di radio canale VHF-CH12, rimessaggio all'aperto/coperto, riparazioni motori, riparazioni elettriche ed elettroniche, cabina telefonica, riparazioni scafi in legno e vetro resina, ormeggiatori, pilotaggio.

Porto di Palmi

Il Porto è classificato nella 1^ categoria quale porto rifugio, ai sensi del R.D. 02/04/1892 n° 868, e nella 2^ categoria – IV classe con funzioni di rada commerciale.
L’accesso al porto via mare avviene attraverso un avamporto in cui l’imboccatura di circa 50 m prevista tra il molo di sopraflutto e quello di sottoflutto consente un’agevole manovra di ingresso e di uscita dei natanti. Nella zona retrostante il molo sopraflutto è stato realizzato un banchinamento a giorno per l’attracco delle imbarcazioni a maggiore pescaggio con fondali posti a quota – 5.00 m.
Nella zona più interna, è stato realizzato un bacino con fondali a quota – 3.50 m, delimitato dalla spiaggia e dalle opere realizzate. È raggiungibile, da Nord o da Sud, percorrendo la strada statale n° 18 collegata agli svincoli autostradali di Gioia Tauro e Palmi dell’A3 (SA-RC).

Porto di Vibo Valentia

Il porto commerciale turistico è situato nella parte meridionale del Golfo di S. Eufemia ed è protetto a ponente da un molo foraneo a gomito e a levante da un molo di sottoflutto a due bracci, completamente banchinato. Nella zona del porto è presente la sede degli uffici doganali.
Sono presenti 7 banchine per operazioni commerciali, di cui 6 sul molo di foraneo, per una lunghezza complessiva di circa 1 km. La restante banchina di sottoflutto per una lunghezza di circa 300 metri.
Il traffico commerciale in arrivo è costituito principalmente da carburanti e gas destinati ai depositi costieri ed agli stabilimenti presenti nella zona di Vibo Marina, mentre il traffico in partenza è rappresentato essenzialmente da prodotti industriali provenienti dalla limitrofa area industriale (ad esempio dallo stabilimento del Nuovo Pignone).
Oltre alle attività commerciali, all’interno del porto esiste un rilevante movimento di imbarcazioni da diporto che usufruiscono dei servizi essenziali, quali accoglienza e rifornimento di carburante. Tale movimento, nel periodo estivo, raggiunge elevati livelli di presenze e rappresenta un aspetto rilevante per il settore turistico provinciale. Durante il periodo estivo, il porto è interessato da rilevanti flussi passeggeri diretti e provenienti dalle Isole Eolie.
I servizi comprendono: piazzali per il deposito di merci allo scoperto di 5.400 mq, scali di alaggio interni fino a 30 tonnellate, gru mobile fino a 41 tonnellate, riparazione motori e scafi,
rimessaggio all'aperto/coperto, sorveglianza, pilotaggio, sommozzatori, ormeggiatori, servizi antincendio, ritiro rifiuti, servizi igienici e docce, servizio meteo, rifornimento alimentare.

Per approfondimenti:
http://www.portodigioiatauro.it/autorita-portuale
www.guardiacostiera.gov.it/vibo-valentia/Pages/avvisi.aspx

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